COME APPRENDIAMO
L'apprendimento è il mezzo con cui gli esseri umani imparano le proprie conoscenze e sviluppano le proprie capacità. A differenza degli animali, gli esseri umani nascono infatti quasi del tutto privi di conoscenze innate: la gazzella, per esempio, è in grado di correre poche ore dopo la sua nascita; un bambino, invece, compie i primi passi dopo un anno di vita.
Le poche conoscenze istintuali di un neonato sono riflessi innati , indispensabili per affrontare
i primi anni di vita. I riflessi innati sono risposte fisiologiche, non apprese, a uno stimolo.
Hanno fatto molti esperimenti su questo, ma a me è rimasto impresso uno in particolare, l'esperimento di Pavolv.
Ivan Pavlov, filosofo e etologo, studiò i riflessi appresi o anche chiamati riflessi condizionati. Pavlov è rimasto famoso appunto per il suo esperimento della salivazione del cane:
-Per prima cosa Pavlov aziona un campanello e non rileva nessuna salivazione nel cane
-Successivamente fornisce al cane una porzione di carne e, secondo una risposta naturale, il cane inizia a salivare.
-Pavlov associa quindi la somministrazione di cibo e suono del campanello: ogni volta che l cane riceverà il cibo, il campanello viene azionato.
-Da quel momento e per un certo periodo di tempo il cane saliva solo al suono del campanello, pur non ricevendo cibo.
Il cane è stato così condizionato a rispondere a uno stimolo che originariamente non produceva la salivazione.
Però può avvenire anche l'estinzione, perché la risposta condizionata scompare se per un certo numero di volte al suono del campanello non è associata la porzione di cibo.
Il fenomeno scoperto da Pavlov viene chiamato condizionamento classico, ed è una forma estremamente semplice di apprendimento. Possiamo definirlo apprendimento perché il soggetto ha acquisito un comportamento nuovo.
L'apprendimento è la modificazione del comportamento, la comparsa di una risposta nuova difronte alle sollecitazioni dell'ambiente.
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